Spray alla cannabis come aiuto ai malati di sclerosi multipla

La sclerosi multipla è una malattia neurologica degenerativa: il sistema immunitario distrugge la guaina che protegge le cellule dei nervi nel cervello e nel midollo spinale, con notevoli disagi nello svolgimento delle normali attività quotidiane, per la presenza di numerosi sintomi come spasmi dolorosi, insonnia, rigidità muscolare, nausea e disturbi della vescica.

sativex
In Italia, i malati di sclerosi multipla sono tra i 50.000 ed i 58.000, mentre i centri scelti per la sperimentazione dello spray alla cannabis sono pochi ed i medici dovranno fare un’accurata scelta dei pazienti in base alle norme di sperimentazione stabilite dall’AIFA.
In questo trattamento non parliamo di cannabis allo stato puro, ma di un farmaco a base di poche dosi di cannabis, già presente sui mercati internazionali, oggi è a disposizione anche nelle farmacie italiane con il nome “SATIVEX”.
Dalle piante coltivate in serra, naturalmente in luogo protetto e controllato, vengono estratti i due principi attivi il THC ed il CBD, miranti a ridurre in primo luogo gli episodi spastici, con i relativi dolori, provocati dalla sclerosi multipla.
L’uso è molto semplice: il farmaco va spruzzato direttamente in bocca, nella guancia o sotto la lingua e sarà assorbito in breve tempo dalla mucosa, particolarmente efficace per quei pazienti che a causa degli spasmi, hanno seri problemi nella deglutizione.

Considerando che il livello di spasticità varia da persona a persona, anche il numero di spruzzi sarà differente, è un trattamento graduale che viene aggiornato in base alle risposte del malato.
Gli episodi spastici, moderati o gravi, sono accentuati in questa malattia in quando il nostro sistema Endocannabinoide, ha un funzionamento ridotto, peggiorando la qualità del sonno ed aumentando i dolori muscolari.
Tali problemi spesso sono causati dal poco movimento o da una vita quasi del tutto sedentaria, invece è proprio il moto che ci aiuta a produrre in maniera autonoma cannabidoidi.
Spesso i pazienti sono tormentati da una tensione muscolare che provoca crampi dolorosi, specie agli arti inferiori, questo farmaco ha la capacità di alleviarli. Un’altro disturbo ricorrente è quello urinario, i malati di sclerosi multipla, sentono spesso il bisogno di urinare, ma non sempre vi riescono, Sativex aiuta il rilassamento del muscolo vescicale.
L’effetto dello spray alla cannabis, non ha solo una risposta alla sintomatologia generale del malato, ma va oltre riducendo le placche che si formano quando la malattia stessa attacca la placca mielinica che protegge gli assoni, ovvero le fibre attraverso le quali le cellule nervose trasmettono i loro impulsi.
Il principio attivo non ha effetti collaterali e tanto meno crea dipendenza, l’improvvisa interruzione del trattamento, secondo gli studi fatti, non ha influenzato le funzioni cognitive e non ha causato disturbi psicopatologici.
I neurologi però, sconsigliano l’uso nei pazienti anziani, in quando potrebbe verificarsi un rallentamento dei riflessi.
E’ meglio valutarne l’uso anche su persone con disturbi psichiatrici, in particolar modo se interessati da psicosi o schizofrenia, in alcuni casi la cannabis può accentuare le psicosi maniacali, molto dipende dalla tipologia del paziente.
E’ questa una cura alternativa, per il trattamento della spasticità in malati che non rispondono positivamente ai farmaci antispastici tradizionali.

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