La violenza domestica rappresenta uno dei principali problemi del mondo femminile, per questo sono nate molte associazione, come Donne in Rete, la Cooperativa Sociale Cerchi d’Acqua, numerose case e centri di accoglienza, volti a tutelare la sicurezza delle donne che hanno subito maltrattamenti.
I dati rivelano che la maggior parte delle donne subisce maltrattamenti psicologici e fisici, causati soprattutto dai rispettivi coniugi o dai partner, provocando gravi danni allo stato di salute delle vittime, oltre a favorire la caduta in uno stato depressivo e d’isolamento.
Per tale motivo, grazie ad uno studio olandese, è stato stabilito un programma volto a dare un sostegno alle donne maltrattate, facendole affiancare a madri tutor, ossia donne addestrate in modo professionale per garantire un supporto esterno.
Le madri tutor imparano come preparare le vittime su temi quali la depressione, la presenza dei figli durante il maltrattamento e, soprattutto, a difendersi.
Il loro campo d’azione non è lo sterile studio medico; infatti le madri tutor garantiscono il loro supporto a domicilio ed è proprio questo elemento che ha reso efficace il loro intervento, aiutando molte donne ad accettare un aiuto esterno e ridurre, o addirittura eliminare, il livello di violenze subite.
[sws_facebook_share]
[author]
[sws_related_post]