Male al polso

Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha dovuto fare i conti con quel fastidiosissimo dolore al polso che complica anche i più elementari gesti quotidiani.
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Che il male sia causato da piccoli traumi piuttosto che da patologie più serie, la diagnosi del problema non è mai semplice proprio a causa della molteplicità delle cause che spesso si presentano con sintomi molto simili.
Tuttavia, è indispensabile un accertamento preciso delle cause che provocano il dolore perché solo così è possibile intraprendere la cura più adatta che impedisca il ripetersi ciclico del disturbo.
Non tutti i dolori al polso richiedono cure mediche specifiche: nel caso di lievi distorsioni, per esempio, può essere sufficiente l’applicazione di ghiaccio sulla parte dolorante, di riposo dell’arto e, tuttalpiù, di un leggero antidolorifico.
Se al dolore si associa gonfiore allora il ricorso al medico è fondamentale in quanto una cura frettolosa può potare sì ad un beneficio temporaneo ma al contempo ad una riduzione della mobilità.
Le distorsioni, gli stiramenti e le fratture sono causate molto spesso da cadute in avanti attutite con le mani ma possono anche sopraggiungere con il ripetere costante di uno stesso movimento ovvero per uno stress dell’articolazione.
Un discorso a parte meritano invece i dolori al polso riconducibile ad artrite, una patologia rara che interessa soprattutto quei soggetti che hanno subito in passato una frattura. L’usura della cartilagine è invece foriera di osteoartrite che causa un dolore concentrato alla base del pollice,
Decisamente più nota è la sindrome del tunnel carpale, causata da una eccessiva pressione sul nervo mediano: è questa sicuramente la patologia più diffusa negli ultimi anni, generata dall’uso eccessivo di telefoni cellulari, del mouse del pc e dai moderni controller delle console di videogiochi.
Un’altra possibile causa del dolore al polso sono le cisti gangliari,tanto piccole quanto dolorose, che si localizzano nella parte superiore del polso.
In generale questi disturbi possono essere trattati con gli antidolorifici più comuni o nei casi più gravi con iniezioni di cortisone.
Se il dolore è provocato da fratture, innanzitutto si dovrà procedere con la ricomposizione della stessa e con l’opportuna ingessatura; per le slogature invece basterà un tutore di protezione.
Ci sono poi casi di rotture talmente scomposte da richiedere l’intervento di chirurgia. Ma al chirurgo bisognerà ricorrere anche in caso di sindrome di tunnel carpale.
In ogni caso, il male al poso non deve mai essere sottovalutato e prontamente reso noto al medico di base che, accordate le opportune cure, ci preserverà nel corso dal presentarsi di patologie più gravi e invalidanti.

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