Come rimettersi in forma dopo la gravidanza

La nascita di un figlio è una grande gioia per i loro genitori, dopo tutte le fatiche affrontate per la gravidanza, ma quello che più segna è la difficoltà a rimettersi in forma dopo il parto.

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Non è sempre facile con un bambino appena nato avere del tempo libero da dedicare a se stessi e ad allenarsi o a fare della semplice ginnastica, per questo è necessario entrare nell’ottica di idee che bisogna fare dei sacrifici, mettere da parte la pigrizia soprattutto nei piccoli momenti liberi e orientarsi a seguire un programma di allenamento quotidiano, integrato con una dieta adeguata.
Una cosa molto importante è non avere fretta, quindi non iniziare subito dopo il parto, ma attendendo qualche settimana o meglio ancora dopo un mese circa, mantenendo una dieta non drastica e un allenamento graduale e costante.

Nei primi periodi di vita del bambino la mamma non si può permettere di effettuare una dieta molto rigida, soprattutto se lo allatta al seno, ma deve prediligere principalmente alimenti genuini come frutta, verdura, fibre e cereali integrali.
Invece, si deve cercare di evitare fritture, sale, cibi ricchi di grassi e conservanti, bevande gassate e dolci che non aiuterebbero per nulla a tornare in forma. Nelle prime fasi è importante non saltare pasti e se si allatta sarà necessario fare anche due spuntini intermedi per evitare di indebolirsi troppo, mentre al termine dell’allattamento si potrà seguire un regime di dieta più restrittivo sotto prescrizione però di un medico specialista dietologo.
L’esercizio fisico è una buona regola da seguire sia per tonificare i muscoli sia per recuperare la forma fisica di un tempo, ma tutto ciò è da fare senza esagerare. Per via del parto è sempre consigliabile cominciare gradualmente le attività solo dopo due o tre settimane, con piccole passeggiate a basso ritmo che andrà aumentato nel tempo.
Dopo circa un mese e mezzo sarà possibile recarsi in palestra per effettuare esercizi specifici e iniziare a sollecitare i muscoli della pancia e a cicli di circa venti movimenti anche quelli addominali, o ancora meglio nuotare in piscina o al mare.

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