Dolore al seno destro vicino al capezzolo

Il seno rappresenta per la donna un organo fondamentale, sia per la sua funzione estetica, sia per quella legata all’allattamento. La ghiandola mammaria, però, presenta anche una serie di patologie che allarmano moltissimo le appartenenti al sesso femminile.
Caso molto frequente, date anche le cicliche modificazioni ormonali, è quello di una sintomatologia dolorosa che riguarda uno o entrambi i seni.
Le cause possono essere molteplici, non necessariamente gravi ma degne comunque di un approfondimento e di un inquadramento diagnostico preciso.
Se si avverte dolore al seno destro vicino al capezzolo, innanzitutto si deve verificare in che fase del ciclo mestruale ci si trova: infatti, spesso il dolore è determinato dall’assetto ormonale premestruale, che determina tensione mammaria, più evidente in corrispondenza del seno destro che generalmente è più voluminoso del sinistro. In questo caso il dolore si attenuerà fino a sparire con la comparsa delle mestruazioni. In fase di allattamento, invece, il dolore al seno destro vicino al capezzolo può indicare un accumulo di latte nei dotti, soprattutto se si tende ad attaccare il neonato solo al seno controlaterale per comodità o per la presenza, a destra, di ragadi mammarie fastidiose. Sempre durante l’allattamento, una sintomatologia dolorosa monolaterale, a partenza dall’area periareolare, si riscontra anche all’insorgere della mastite (malattia infiammatoria della mammella, particolarmente diffusa proprio in fase di lattazione).
Non è infrequente, inoltre, il riscontro di un calcolo nei dotti galattofori, anche se non si sta allattando. In questo caso la localizzazione del calcolo determina un dolore trafittivo, monolaterale, proprio a livello del seno interessato, vicino al capezzolo. La principale causa di dolore mammario monolaterale è la presenza di un fibroadenoma.
Si tratta di una formazione nodulare, benigna, di ordinario riscontro in sede di mammografia o ecografia mammaria, spesso palpabile. I fibroadenomi, soprattutto quelli di grandi dimensioni o particolarmente densi, qualora siano localizzati in prossimità del capezzolo determinano un dolore pungente o sordo in questa sede, soprattutto se vi si esercita una certa pressione. Poiché i fibroadenomi sono fortemente ormono-sensibili, la sintomatologia, in questi casi, è tendenzialmente di tipo intermittente e correlata alle fluttuazioni ormonali.
Altra causa possibile di dolore al seno destro vicino al capezzolo è la presenza di cisti mammarie in sede sotto areolare. In questo caso il dolore tende ad essere più sordo e sfumato. Se si avverte un dolore di tipo urente, accentuato dallo sfregamento, con molta probabilità si è in presenza di una ragade del capezzolo o dell’areola. Questo disturbo, del tutto innocuo, oltre che le donne in allattamento, colpisce con una certa frequenza anche nel periodo della menopausa. Il motivo più serio di dolore al seno è sicuramente rappresentato dalla presenza di un carcinoma maligno. Nel caso di dolore a un solo seno, vicino al capezzolo, in casi estremi si potrebbe trattare di carcinoma duttale a partenza, appunto, dai dotti galattofori. Un dolore monolaterale al seno destro vicino al capezzolo può essere ascrivibile anche a cause indipendenti da patologie mammarie. A titolo esemplificativo, potrebbe essere correlato a problemi che coinvolgano i muscoli della spalla o i pettorali, a patologie polmonari, dolori intercostali o fratture delle costole, artrosi cervicale o problematiche vertebrali. In casi particolari anche alcune patologie cardiache sono in grado di determinare dolore mammario monolaterale destro. Qualora si presenti una sintomatologia dolorosa ad un solo seno risulta necessario monitorarne l’andamento e rivolgersi al proprio medico. Questi, oltre a dare le opportune rassicurazioni, provvederà a prescrivere eventuali ulteriori accertamenti e a fornire una diagnosi precisa, nonché la terapia più indicata per risolvere il problema.