cervicale rimedi omeopatici

La cervicale è un disturbo che colpisce gran parte della popolazione mondiale.

Il dolore cervicale, può rappresentare se persistente, un grave ostacolo alle nostre attività quotidiane, per cui è opportuno diagnosticarlo, e fronteggiarlo attraverso delle cure idonee.

L’omeopatia, offre diverse soluzioni contro la cervicalgia, con differenti rimedi pensati per le cause di tale disturbo che può essere provocato da fattori di diversa natura; cause psicosomatiche, di errata postura, traumi da sport, o esposizione alle correnti d’aria .

Una delle terapie deputate alla cura dei dolori cervicali, è l’Hypericum perforatum una pianta sempreverde (appartenente alla famiglia delle Clusiacee), le cui sommità fiorite hanno delle proprietà sedative. Tale soluzione, particolarmente indicata per traumi delle terminazioni nervose, può portare a un acutizzarsi del dolore, quando si sollevano le braccia. In caso si accusi tale sintomatologia, un rimedio particolarmente efficace, risulta quello di sdraiarsi sull’addome. L’iperico si assume tramite capsule o compresse al mattino.
Nel caso di dolori e tensioni alla nuca, causa di traumi e spasmi muscolari derivati da una cattiva postura (ad esempio durante l’attività lavorativa), è utile cautelarsi con un rimedio omeopatico, chiamato cimicifuga. Ottenuto dalla Tintura Madre dell’ Actea Racemosa, una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, tale rimedio non garantisce subito un immediato sollievo, ma solitamente porta a dei risultati solo nell’arco di una o più settimane dal suo utilizzo, la quantità di rimedio omeopatico varia da individuo ad individuo, e cambia a seconda del tipo di preparato che si intende realizzare.
Nel caso in cui i sintomi degenerino in vera e propria artrosi cervicale, con fitte dolorose e vertigini , un rimedio particolarmente indicato è la Bryonia, una pianta erbacea perenne della famiglia delle Cucurbitaceae dalle cui radici fresche si ottiene uno dei maggiori policresti della medicina omeopatica. Tale pianta viene raccolta prima della fioritura e poi dinamizzata.Si consiglia la somministrazione di cinque gocce o tre granuli ogni ora, ma per una giusta posologia del farmaco è utile rivolgersi al vostro omeopata di fiducia.
Se accusate dolori cervicali dovuti a condizioni di umidità , la dulcamara farà sicuramente al caso vostro. Questo arbusto appartenente alla famiglia delle solanacee, noto per il sapore dolce e amaro della sue foglie è un ottimo rimedio contro la cervicalgia. Il dosaggio quotidiano è di venti gocce, da assumere tra le due o quattro volte al giorno, ma la frequenza di assunzione del farmaco può variare a seconda delle necessità del paziente. Il farmaco è altresi’ presente in compresse o granuli. Un’altro rimedio usato per la stessa sintomatologia di dolori cervicali legati all’umidità, è il Rhus Toxicodendron che deriva da un arbusto della famiglia delle Anarcadiacee. Tale prodotto omeopatico è particolarmente indicato per la cura del torcicollo, si consiglia l’assunzione di cinque granuli di Rhus Toxicodendron ogni due ore, anche se la posologia di somministrazione del farmaco varia a seconda della gravità dei dolori avvertiti dal paziente.