Le allergie, cause e sintomi

Starnuti, rinorrea, ostruzione nasale, iperlacrimazione, prurito, broncospasmo, tosse, diarrea. Se periodicamente soffri di uno o più di questi sintomi probabilmente sei un soggetto allergico.

allergia

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La patologia allergica negli ultimi cinquant’anni ha avuto un drammatico aumento di incidenza. Si stima che oggi tra il 20% e 30% della popolazione dei Paesi industrializzati ne soffra. Le forme allergiche più diffuse sono: l’eczema atopico, la rinite allergica, l’asma allergico. In questi ultimi tempi anche le allergie alimentari sono notevolmente cresciute.

E’ lecito chiedersi perché.

Per prima cosa bisogna considerare che l’eziologia della patologia allergica è plurifattoriale.

Si parla infatti di puzzle allergico, dove più tasselli concorrono a disegnare il quadro di allergia. Perché il soggetto sia allergico è favorente la predisposizione genetica (la probabilità di sviluppare una allergia quando nessuno dei genitori è allergico è pari al 15%, la percentuale sale al 50% se uno dei genitori è allergico ed arriva all’80% se entrambi sono allergici), ma questo non è sufficiente per scatenare un fenomeno allergico.

E’ necessario che il soggetto sia esposto agli allergeni ambientali e in questi ultimi anni l’ambiente si è “imbibito” di allergeni: pensiamo alla moquette, all’inquinamento ambientale, a cibi sempre più raffinati, ecc; è necessario che il soggetto sia anche sensibilizzato verso certi allergeni, cioè che abbia “smarrito la tolleranza” verso quelle sostanze.

[sws_related_postright showpost=”2″] [/sws_related_postright] Infine, la causa oggi ritenuta essere forse la più importante per lo sviluppo di un allergia, il suo vero “peccato originale”: l’alterazione dell’equilibrio del Sistema Immunitario, il cosiddetto switch Th1/Th2. Con questo intendiamo dire che nel soggetto allergico il Sistema Immunitario è come impazzito, ha sviluppato troppo una parte a discapito di un’altra, e purtroppo la parte che ha ipersviluppato è proprio quella che produce gli anticorpi IgE responsabili della sensibilizzazione e della successiva manifestazione allergica.

Solo agendo su tutte e tre le cause (escludendo ovviamente la predisposizione genetica):

1. Alterazione del Sistema Immunitario

2. Sensibilizzazione

3. Esposizione

si potrà intervenire efficacemente nella cura della malattia allergica.

L’Omeopatia e l’Omotossicologia offrono terapie efficaci nella prevenzione e nella cura della patologia allergica e nella gestione dei suoi sintomi. Oggi si dispone di farmaci omeopatici in grado di agire su tutte le differenti cause all’origine della malattia allergica, su ognuno dei tasselli del complesso puzzle che conduce ai tanti e multiformi sintomi dell’allergia.

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