Afte in bocca, cosa c’è da sapere

Che cosa sono le afte?

Le afte sono delle piccole ulcere, che riguardano la mucosa orale.
Queste piaghe sono di carattere non contagioso e sono assolutamente begnigne. Queste lesioni compaiono nella parte interna della bocca, delle labbra, delle guance e della gola. Talvolta si manifestano anche sulla lingua.
Le afte sono delle ferite poco profonde, che sono circondate da un alone di colore rosso. Nei giorni successivi alla loro comparsa, su quell’alone solitamente compare una bolla o una vescicola. Quando si avverte più dolore, inoltre, significa che la bolla si è trasformata in un’ulcera aperta, molto infiammabile e infettata.
Queste piaghe hanno poi un diametro che va dai 2 ai 5 millimetri e possono comparire singolarmente, oppure in gruppo.
Le ulcere della bocca sono molto differenti dalle vesciche che hanno come causa principale la febbre. Queste ultime sono delle lesioni molto contagiose, che spesso sono state originate dal virus dell’herpes simplex.

Quando compaiono?

E’ raro che le afte compaiano nel periodo infantile. Di solito queste lesioni sono molto comuni negli adolescenti, colpiscono soprattutto le donne e si presentano in un’età compresa tra i 20 e i 50 anni.
E’ curioso sapere che queste ulcere capitano in misura minore a chi fuma, in quanto, secondo alcuni studiosi, la nicotina deve avere qualche proprietà che non permette l’insorgere delle infezioni.

Quali sono i sintomi?

I sintomi più comuni di un’afta sono: bruciore, prurito, e un fastidioso formicolio. La comparsa delle afte può anche essere accompagnata da un rigonfiamento dei linfonodi vicini.

Quali sono le cause?

Le cause delle ulcere della bocca sono molteplici. Innanzitutto queste lesioni possono comparire in presenza di un sistema immunitario debilitato. Queste piaghe si manifestano a volte dopo un intervento odontoiatrico e possono essere anche la conseguenza di uno squilibrio ormonale concomitante al periodo delle mestruazioni.
Pure i cambiamenti nella flora dell’intestino, lo stress, la stanchezza e lo spazzolamento troppo forte dei denti causano le afte.
In alcuni casi queste ultime si presentano, poi, dopo aver usato dei prodotti per l’igiene della bocca che contengono sodio lauril solfato, per un’allergia ai batteri del nostro cavo orale, per una mancanza di alcune sostanze, come la vitamina B-12, il ferro e lo zinco, e se un individuo soffre di alcune intolleranze nei confronti del cioccolato, del caffè, delle fragole, delle uova e dell’ananas.
Inoltre certe malattie favoriscono la comparsa delle afte. Stiamo parlando ad esempio delle infiammazioni croniche che colpiscono l’intestino, della malattia di Behcet e dell’AIDS, che causa una soppressione del nostro sistema immunitario.

Che rimedi sono efficaci?

Queste formazioni ulcerose della bocca scompaiono da sole nel giro di una o al massimo due settimane, quindi delle volte non è necessario usare alcun tipo di farmaco. Per favorire la guarigione delle afte ci sono comunque diversi rimedi naturali. Si può ad esempio diluire un pò di sale in un bicchiere d’aqua e fare dei risciacqui nella parte in cui c’è la lesione per tre volte alla settimana. E’ possibile anche applicare un pò di bicarbonato di sodio sull’afta e dopo risciacquare con acqua fredda, stando attenti a non sfregare sulla ferita.
Altri rimedi naturali consistono dunque nell’applicare una bustina di tè bagnata sulla bolla, oppure nel prendere un batuffolo di cotone imbevuto con l’acqua ossigenata e metterlo sull’afta per tre volte al giorno.
Il ghiaccio e i colluttori sono consigliati, perchè hanno quindi il potere di alleviare il dolore causato dalle piaghe della bocca.
Le afte possono scomparire, applicando su di esse per due vole al giorno pure un pochino di yogurt o di idrossido di magnesio.
Per accellerare la guarigione sono consigliati anche alcuni farmaci in compresse, come il Benactiv gola e le caramelle Benagol.