Cervicale mal di testa e vomito

Il mal di testa da cervicale è un disturbo molto diffuso, a soffrirne è circa il 50% della popolazione, di età compresa tra i 20 e i 60 anni. Ad esserne colpiti maggiormente sono gli uomini che vivono in città a causa dello stile di vita più sedentario, rispetto a coloro che vivono in campagna. Basta davvero poco, un periodo particolarmente stressante, un movimento scorretto, un infortunio; e la zona cervicale, che è la zona più sensibile della colonna vertebrale, si infiamma, generando forti cefalee, senso di vertigine, vomito e sbandamenti.

Quali sono i sintomi del mal di testa da cervicale?

Il mal di testa da cervicale é ben diverso dai mal di testa comuni e chi soffre di questa patologia lo sa benissimo. Il mal di testa da cervicale interessa tutta la zona cervicale, la nuca e si estende fino alle tempie e alla zona degli occhi. In alcuni casi, il mal di testa da cervicale, colpisce maggiormente solo un lato del cranio ed è molto simile all’emicrania. Chi soffre di questa patologia, però, non deve fare i conti solo con il mal di testa, ma anche con altri disturbi che sono ad essi collegati, tra cui:
– vista offuscata;
– sensibilità alla luce;
– sensibilità ai rumori molto forti;
– formicolio a braccia e mani;
– nausea e vomito;
– capogiri e vertigini;
– labirintite;
– stipsi;
– insonnia;
– stress.

Quanto dura un mal di testa da cervicale?

La durata di un mal di testa da cervicale è molto variabile, si va da un minimo di 10 minuti ad un massimo di un paio di giorni. Anche la frequenza è molto variabile, ad alcuni questo disturbo si presenta solo qualche volta l’anno, mentre ad altri anche più volte in una settimana.

Quali sono le cause del mal di testa da cervicale?

Se i sintomi sono abbastanza comuni e facili da individuare da chi ne soffre, non possiamo dire lo stesso per quel che riguarda le cause. Le cause del mal di testa da cervicale possono essere collegati a diversi fattori, vediamo i principali:
– sedentarietà, in questo caso, i muscoli sono poco allenati e anche un movimento sbagliato può far insorgere il mal di testa da cervicale;
– postura scorretta, tenere a lungo una postura scorretta, sia nelle ore diurne che notturne, può provocare l’infiammazione della zona cervicale. Non a caso, a soffrire di questo disturbo, sono coloro che lavorano molto al pc, dormono con cuscini sbagliati, autisti, ecc;
– origine traumatica, come un colpo di frusta, strappi muscolari, contratture, ecc;
– fattori genetici, riguarda quei pazienti che hanno una malformazione alla curvature della colonna vertebrale;
– malocclusione dentale, ovvero l’arcata dentale superiore e quella inferiore non combaciano, causando un’infiammazione cervicale;
– bruxismo, il continuo sfregamento dei denti, soprattutto nel ore notturne, può provocare un’infiammazione della mascelle e della zona cervicale;
– stress.

Come avviene la diagnosi?

Se si sospetta di soffrire di questa patologia, bisogna rivolgersi ad un fisiatra che, dopo un’attenta anamnesi, sarà in grado di indicare la terapia più adatta al paziente. In alcuni casi, bisogna sottoporsi ad alcuni esami, tra cui raggi X, TAC, risonanza magnetica, ecc.

Cura

Se il mal di testa da cervicale è un episodio sporadico, si può trattare con farmaci analgesici a base di paracetamolo o ibuprufene. Per i casi più gravi si ricorre all’utilizzo di antinfiammatori, ma se il mal di testa da cervicale è piuttosto frequente, la cura a base antinfiammatori viene affiancata da massaggi e terapie fisiche.