Abbronzatura in gravidanza: istruzioni per l’uso

Se si possa o meno prendere il sole in gravidanza è un quesito che si pongono molte mamme in attesa. Quando arriva il caldo dell’estate sarebbe davvero un peccato dover rinunciare al piacere di stare rilassate su un lettino in spiaggia o a bordo piscina a prendere il sole. Occorre valutare se ci siano dei rischi e quali comportamenti sia necessario tenere per concedersi una tintarella in piena sicurezza.

abbronzatura gravidanzaInnanzitutto occorre evitare le ore più calde della giornata, vale a dire quelle comprese tra le 11 e le 15, nelle quali il caldo eccessivo potrebbe causare, oltre che danni alla pelle, anche insidiosi cali di pressione spesso causa di svenimenti. Questo dovrebbe valere come regola generale per tutti quanti, dai bimbi più piccoli fino agli anziani. Le ore migliori per le donne in dolce attesa sono quelle del mattino presto e quelle del tardo pomeriggio fino al tramonto. Abbinando una tintarella in riva al mare ad una passeggiata sul bagnasciuga ci saranno notevoli benefici per le gambe, che spesso risultano gonfie e pesanti durante la gestazione, oltre a un generale senso di benessere.
Se preso con le dovute precauzioni, il sole fa tutt’altro che male, è indispensabile infatti per fissare nelle ossa la vitamina D e renderle così più forti, influisce inoltre positivamente sul corretto funzionamento del sistema immunitario e favorisce addirittura il buon umore.
Si deve sempre utilizzare una crema solare quando ci si espone al sole e nel caso delle mamme in attesa dovrà avere un fattore di protezione molto alto, compreso tra 30 a 50 a seconda del proprio fenotipo. Qualsiasi crema solare, anche se promette una lunga durata, dovrà essere applicata ogni due ore e ogni volta che si fa il bagno. Solo così facendo si avrà la certezza di essere protette dai filtri di protezione solare. In particolar modo si dovrà fare attenzione a non trascurare viso, collo, décolleté e mani. Si tratta delle zone che durante il periodo della gravidanza sono maggiormente soggette alla comparsa di macchie dovute a un accumulo di melanina, sostanza che viene prodotta in modo particolarmente elevato durante i 9 mesi.
Dopo l’esposizione ai raggi solari, sarà bene applicare alla sera una lozione specifica dopo sole, che aiuterà a lenire eventuali rossori, nutrire e idratare la pelle. L’applicazione di un prodotto di qualità è indispensabile non solo per la salute della pelle, ma consentirà anche all’abbronzatura di durare più a lungo. Con i dovuti accorgimenti, prendere il sole sarà un relax anche durante la gravidanza. Con la giusta consapevolezza, rappresenterà un momento speciale da vivere senza angosce o timori.

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