Autismo, vaccino e risarcimento

vaccino e autismoIl tribunale del lavoro di Milano, nella persona del giudice Nicola Di Leo ha stabilito che il Ministero della Salute dovrà versare un vitalizio a un bambino affetto da autismo, avendo riconosciuto un nesso di causalità tra il vaccino esavalente e l’insorgere dell’autismo.

Male al capezzolo

male al capezzoloCos’è il capezzolo
Il capezzolo è una papilla cutanea, presente sia negli uomini che nelle donne, che si mostra come una sporgenza, collocata al centro dell’areola. Per entrambi i sessi i capezzoli sono una zona erogena, si inturgidiscono nel momento dell’eccitazione, e nella donna sono anche fondamentali per l’allattamento.

Male ai capezzoli
Il male ai capezzoli, a entrambi o solamente ad uno, è molto comune e può avere cause assolutamente naturali. Una causa che coinvolge sia gli uomini che le donne può essere lo sfregamento durante l’attività sportiva, sfregamento che può provocare irritazione e a volte anche sanguinamento. In questo caso, l’uso di un reggiseno adeguato, di abbigliamento tecnico o di protezioni specifiche risolve il problema.
Per il sesso femminile, il dolore al capezzolo si presenta frequentemente associato a particolari fasi del ciclo mestruale, come l’ovulazione o il periodo premestruale. Si tratta di un dolore legato a fattori ormonali e si definisce mastodinia ciclica. Altri momenti critici per i capezzoli sono la gravidanza, periodo in cui il seno intero diventa turgido, dolorante e particolarmente sensibile, e l’allattamento. La suzione del neonato, se non guidata in modo corretto, può portare alla formazione di piccole ferite ai capezzoli dette ragadi.
Una causa invece patologica per il dolore al seno può essere rappresentata dal cancro della mammella o da una particolare e rara neoplasia del seno detta morbo di Paget. La malattia di Paget si manifesta con eczemi all’areola e capezzoli, prurito, capezzolo che rientra e secrezione di siero. Nel caso si manifestino questi sintomi, è necessario sottoporsi a una visita medica specialistica.

Il matrimonio felice preserva la salute cardiaca delle donne

matrimonioUno studio condotto dalla Michigan State University e dall’Università di Chicago afferma che con il passare degli anni un matrimonio non felice mette a rischio la salute cardiovascolare delle donne. La ricerca ha avuto come campione 1200 soggetti di ambo i sessi, di età compresa tra i 57 e gli 85 anni. Con l’aumentare dell’età e della durata del rapporto, aumenta anche il rischio per la salute, perché lo stress prolungato influirebbe anche sulle difese immunitarie e sul processo di invecchiamento.

Ebola contagia un medico italiano

ebola in italia medico emergencyIl primo italiano positivo al virus Ebola è un medico di Emergency, in arrivo dalla Sierra Leone a Roma, per essere ricoverato all’Istituto Nazionale per le malattie infettive Spallanzani. Al momento non presenta sintomi associati alla positività.

Male alla tempia

massaggio-alle-tempieCos’è la tempia
La tempia è ciascuna delle due parti della testa comprese tra l’occhio e l’orecchio.

Dolore alla tempia
Il mal di testa spesso si manifesta con fitte alle tempie, intense e martellanti. Possono interessare un solo lato del capo o entrambi.

Cause del dolore alla tempia e terapie

– Emicrania: è una patologia neurologica. Si manifesta con frequenti cefalee, spesso il dolore colpisce solo un lato della testa ed è associato a nausea, vomito, aumentata sensibilità a luci e rumori. A volta è annunciata da un’aurea e si accompagna allucinazioni visive, uditive e olfattive. È più frequente nelle donne rispetto agli uomini. e richiede spesso il ricorso a farmaci di prescrizione medica.
– Cefalea tensiva: molto frequente, si manifesta con dolore continuo, bilaterale, con sensazione di costrizione del capo. Solitamente l’intensità del dolore non è eccessiva e passa con analgesici o antinfiammatori comuni.
– Cefalea a grappolo: rappresenta una condizione molto fastidiosa e condizionante. Si manifesta con un dolore molto forte che colpisce una parte sola del capo. Questa cefalea, fortunatamente non molto diffusa, si chiama a grappolo perché tende a manifestarsi giornalmente per un arco di tempo che va da due a tre mesi, con pause anche annuali. Contro il dolore si ricorre a una terapia a base di ossigeno o a farmaci di prescrizione medica.
– Artrite temporale o gigantocellulare o di Horton: è una malattia autoimmune con infiammazione dei vasi sanguigni di arterie e vene preferibilmente del collo e della testa. Si manifesta con dolore localizzato a un lato solo del capo, un’aumentata sensibilità della pelle nella zona colpita, dolori mandibolari a masticare, collo e spalle rigidi. Diagnosticabile tramite biopsia, solitamente richiede una terapia a base di corticosteroidi.

Male all’occhio

occhio-umanoCos’è l’occhio
L’occhio, chiamato anche bulbo oculare, è il principale organo dell’apparato visivo.

Dolore agli occhi
Il dolore agli occhi, detto anche oftalmalgia o oftalmodinia, può localizzarsi in zone diverse dell’occhio.
Quando il dolore riguarda la parte più esterna dell’occhio viene detto oculare. Generalmente si manifesta come un fastidio o un prurito.
Quando il dolore riguarda la parte più interna dell’occhio viene detto orbitale. Generalmente si manifesta come un dolore forte, continuo o pulsante.

Cause del dolore oculare
– Corpi estranei: quando pulviscoli o altri piccoli materiali penetrano nell’occhio, provocando lacrimazione, irritazione e arrossamento.
– Abrasioni corneali: quando la cornea si graffia per la presenza di corpi estranei
– Ulcere corneali: per le infezioni delle abrasioni corneali
– Lenti a contatto: se non usate correttamente e con attenzione alla pulizia possono causare condizioni infiammatorie.
– Ustioni chimiche: quando gli occhi vengono esposti a sostanze chimiche.
– Congiuntivite: infiammazione della membrana congiuntiva, a causa di allergie, infezioni virali o infezioni batteriche. La congiuntivite causa iperemia della sclera, gonfiore degli occhi e lacrimazione.
– Orzaiolo: infiammazione acuta, generalmente causata da un’infezione di origine batterica, vicino alla parte terminale delle palpebre. Si manifesta con un nodulo doloroso e di colore rosso.
– Blefarite: infiammazione a carico delle palpebre. Può essere ciliare con arrossamento, oppure squamosa e ulcerosa, con ulcere e formazioni squamose. Può derivare da una secrezione alterata delle ghiandole delle palpebre, da patologie, da difetti refrattivi.

Cause del dolore orbitale

– Mal di testa: quando si soffre di emicrania o cefalea a grappolo è frequente avvertire un dolore pulsante o continuo agli occhi.
– Glaucoma: può comportare una variazione di pressione oculare, con nausea, mal di testa dolore agli occhi e difficoltà visive. Richiede un intervento urgente
– Neurite ottica: quando il nervo ottico si infiamma per infezione virale o infezione batterica o per malattie autoimmuni. Provoca alterazioni visive e dolore.
– Sinusite: spesso associata a dolore orbitale.
– Traumi di varia natura.

Cosa fare in caso di dolore agli occhi.

Qualsiasi dolore improvviso con alterazione della vista richiede una visita specialistica, lo stesso dicasi per eventi traumatici e ustioni chimiche.
In caso di dolori oculari, si ricorre antibiotici, antivirali e antistaminici in caso di allergie. In caso di dolori forti, possono essere prescritti anche antidolorifici.

Un consulto pre-gravidanza

gravidanzaDall’incontro “La salute della coppia prima della gravidanza: conoscere per comunicare”, organizzato da Agenas, è emerso un dato interessante: il 59% delle donne non chiede consigli al proprio medico di base quando decide di intraprendere una gravidanza. Il cambiamento di alcune abitudini di vita, prima della gravidanza ma con questa prospettiva, avrebbe però molti benefici per la salute e la sicurezza del nascituro e sulla possibilità di rimanere incinta. Smettere di fumare ricuce del 30% la possibilità di non essere fertile e di un parto prematuro mentre l’assunzione regolare di acido folico abbassa la probabilità di anencefalia e spina bifida.

Google glass e chirurgia

operazione chirurgica google glassI chirurghi Emanuele Balzano e Davide Ghiroffi hanno effettuato un prelievo di fegato utilizzando i Google glass, che hanno consentito di inviare in diretta immagini per la valutazione macroscopica del fegato da Firenze, precisamente dall’ospedale di Careggi, a Pisa, al coordinatore per i trapianti di fegato. Il vantaggio di questa tecnica, utilizzata per la prima volta in assoluto, è anche didattico, perché le immagini e i video registrati hanno la prospettiva del chirurgo stesso.

Italia resistente agli antibiotici

antibioticiUn rapporto dell’European Center for Diseases Control (ECDC) piazza l’Italia tra i primi paesi i Europa per la resistenza agli antibiotici. Marc Sprenger, direttore dell’ECDC, ha lanciato un monito all’Italia e all’Europa per un uso più corretto e prudente degli antibiotici.