Il caso di Angelina Jolie che ha dichiarato di essersi sottoposta a un intervento di mastectomia per ridurre la possibilità di ammalarsi di cancro al seno pone l’accento su una problematica che si fa sempre più attuale: quello della prevenzione.
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Certamente il caso di Angelina, è estremo; recenti esami le avevano palesato la possibilità di ammalarsi dello stesso cancro al seno che aveva avuto la madre, cancro dal quale non era riuscita a salvarsi. La scelta è venuta quindi di conseguenza: asportazione preventiva del seno.
Senza giungere a un caso così estremo, è però molto importante che noi donne, così come gli uomini si presti molta attenzione alla prevenzione e alla diagnostica.
Una buona prevenzione, che passa attraverso esami periodici di routine, è efficace per diagnosticare in tempo qualsiasi tipo di lesione tumorale e agire in modo veloce, aumentando visibilmente la possibilità che le cure abbiano un decorso positivo.
A quali esami è bene si sottoponga una donna durante la sua vita?
Dall’adolescenza, dai 15 anni in poi, o in caso di problematiche anche prima, è bene sottoporsi annualmente ad una visita ginecologica di controllo con un’ecografia transvaginale e palpazione del seno.
La visita consentirà al ginecologo di verificare eventuali problematiche a carico dell’apparato riproduttivo femminile e consigliare le cure più efficaci.
Dal momento d’inizio di un’attiva vita sessuale, ogni due anni, fino ai 30 anni, in concomitanza alla visita, andrà anche eseguito un pap test, un test diagnostico molto utile per verificare eventuali anomalie del collo dell’utero che possano condurre al carcinoma.
Dopo i 30 è utile effettuarlo annualmente.
[sws_related_postright showpost=”2″] [/sws_related_postright] In un’unica visita si espletano diversi esami che vanno poi ripetuti, in caso non vi fossero problemi, annualmente.
La palpazione del seno però non è sufficiente, soprattutto in caso di tumori al seno riscontrati in famiglia, pertanto è consigliabile dai 35 anni in poi, una mammografia ogni due anni, o eventualmente se consigliato dal medico, un’ecografia al seno. Questi tipi di esami consentiranno di identificare eventuali lesioni e trattarle con rapidità.
Un altro esame molto importante da effettuare dopo i 50 anni è l’esame per il tumore al colon, ogni due anni, tramite un campione delle feci domestico e molto semplice da effettuare, si verificherà la presenza di sangue occulto, primo indicatore di eventuali lesioni del colon.
Un buon consiglio è quello di rispondere attivamente ai reminders che le ASL periodicamente fanno, ricordandoci a quali esami è bene sottoporci.
Oltre a questi esami di routine molto importanti, non dimentichiamoci di recarci dal dentista almeno una volta all’anno per una visita di controllo e la pulizia dei denti, una volta all’anno dal dermatologo per un controllo dei nei ( soprattutto in caso di pelle molto chiara e con una mappa di nei molto estesa) e a degli esami del sangue di routine.
Anche una visita ogni due anni da un oculista è molto importante per verificare il corretto funzionamento dei nostri occhi, stressati da una vita sempre più al computer e di fronte a tablet di ogni tipo!
Ricordiamo inoltre che una buona prevenzione passa anche da uno stile di vita corretto, una sana alimentazione, attività fisica e il relax sono di fondamentale importanza per la prevenzione di ogni tipo di disturbo.
Per aiutarvi nella gestione di questi esami, per voi e la vostra famiglia, vi basterà scandire gli esami su un calendario o grazie a qualche moderna app!
Quindi non avete scuse, una corretta educazione alla prevenzione ci mantiene in salute, non sprechiamola!
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